La Sposa dell’Agnello

La creazione, l'uomo, la Chiesa e la storia

Pubblicazione:  10 giugno 2013
Edizione:  1
Pagine:  864
Peso:  692 (gr)
Collana:  ZERO1 Economica EDB
Formato:  120x185x48 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Tradotto da Cesare Rizzi
EAN:  9788810215258 9788810215258
€ 41,30 € 39,24
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Descrizione
Pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1945, La Sposa dell’Agnello costituisce l’ultima parte della trilogia di Sergej Bulgàkov sulla Divinoumanità. Attraverso un rimando puntuale alle Scritture e un uso sapiente delle tradizioni della Chiesa greco-ortodossa l’autore compie un’analisi approfondita del rapporto tra Dio e l’uomo e, in particolare, dell’antinomia tra eternità e temporalità. Bulgàkov si sofferma inoltre su tre realtà strettamente connesse – la Chiesa, la storia e la morte – e sul mistero delle realtà ultime. Opera complessa, ma estremamente feconda, La Sposa dell’Agnello è una lettura fondamentale per chi desidera approfondire dal punto di vista filosofico e teologico l’interazione tra la natura umana e divina.
Sommario
Elenco delle sigle.  Introduzione all’edizione italiana (C. Rizzi).  Al lettore.  I. IL CREATORE E LA CREAZIONE. 1. La creazione del mondo «dal nulla».  2. La libertà creaturale.  3. Il male.  4. Dio e la libertà creaturale.  II. LA CHIESA, LA STORIA E LA MORTE. 5. La chiesa.  6. La storia.  7. La morte e la condizione dell’oltretomba.  III. L’ESCATOLOGIA.  Addenda.  Excursus. L’agostinismo e la predestinazione.  Bibliografia.
Note sull'autore
SERGEJ BULGÀKOV, (1871-1944) figlio di un sacerdote e di famiglia di tradizioni sacerdotali, trascorre la fanciullezza in una fede serena, poi duramente scossa dall’educazione seminaristica e messa da parte negli anni degli studi all’università di Mosca. Si sposa nel 1898. Dal 1901 al 1906 insegna al politecnico di Kiev. Torna quindi a Mosca, dove occupa una cattedra di economia politica ed è eletto alla II Duma. Nel 1917 pubblica la sua prima e fondamentale opera teologica, La luce che non tramonta (Svet nevečernij). Riceve l’ordinazione sacerdotale nel 1918 e continua il suo lavoro di ricerca, pubblicazione e insegnamento, fino a quando nel 1921 ne viene privato, a causa della sua qualità di sacerdote. Nel 1923 viene espulso dall’URSS e dal 1925 è a Parigi, dove risiederà stabilmente come professore di teologia e decano dell’Istituto teologico ortodosso. Tra le pubblicazioni di Bulgàkov si ricorda per i tipi EDB Il Paraclito (2012).